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I maestri del Libro d'oro dell'Arte Contemporanea
un segno d'acqua dolce in acque salmastre il colore dei più grandi maestri d'Italia che ravviva di verità l'ombra della quotidianità
Premio Cupra sezione arti monografiche
(Pittura, scultura, fotografia)
dal
2 al 7 Luglio 2012
                                              
  Comune di Cupra Marittima
Sala Polivalente viale Romita nord
Apertura mostra il 2 Luglio,
Inaugurazione il 3 Luglio 2012 ore 21.00
orario di apertura 18.30-24.00

 

 

 

 

foto di gruppo : in basso i giovani protagonisti del Bambino Creativo, in alto da sinistra a destra: la pittrice M°Annunzia Fumagalli, la pittrice M°Antonella Spinelli,
il presidente dell'AC L'Arca dei Folli Danilo Tomassetti , il sindaco dott.Domenico D'Annibali, il Presidente della Pro Loco Pino Neroni, il pittore M°Marco Bordieri,
lo scultore M°Nazzareno Tomassetti, lo scultore M°Jerry Turano, la pittrice M°Maria Carletti, il pittore M°Antonio Ricci.

 

Lo svaporare del sogno ha lasciato quel leggero amaro, alla bocca di coloro, che volevano goderne ancora di dolcezza d'arte. Spettatori che chiedevano si prolungasse la mostra, al di là dei nomi dei maestri, l'insieme li aveva smossi a sentimenti sconosciuti, anche per coloro abituati, forse per questo, a manifestazioni di pittura. Lo stupore è il sentimento più frequente, meraviglia suscitata per l'insieme dell'allestimento e della bontà dell'opera d'arte, accompagnate da versi dei poeti dell'Arca dei folli ad omaggiare i maestri. In simbiosi o travalicandone i significati, come continuità o interpretazione dell'opera, la quale era suggerimento, suggestione, meraviglia muta, alla quale andava donata la parola.





 
 

L'opera della pop Art, esposta alla mostra dei big della triennale di Roma, apre la mostra che si snoda, presentando opere affini nello stile o nell'animo.

Il figurativo estremo e geometrico si sposa con quello poetico, la scultura della struttura con quella della deità in simbiosi con il mito. La carnalità e la moda, a confronto con la contrizione del pensiero sofferente. Il formale e l'informale, una galassia di coccinelle e luci di una città. Il profumo di Chanel N° 5 e l'intreccio di vegetazioni e sguardi estatici. La caverna dei pensieri lago, con il volto e l'aleggiare degli angeli. Lo scorrere dei mesi e la danza delle ballerine, tre grazie scolpite in ulivo. Il geniale rosso dei ragazzi, con ritratti di mamma, se stesso e animali, contrapposto alla compostezza del legno della Dea Cupra, dell'arte del maestro novantenne Nazzareno Tomassetti.

Perduto e vago lo sguardo
lento nel ritmo estivo
le voci dilatate,
le molestie esterne
vane all'udito degli occhi,
inebriati dal senso delle forme
il raccolto d'un grano del sentire
nel gesto solubile al tempo,
quale sfugge a quotidianità del giorno,
a noi persone vaghe senz'occhi
che brillino di cielo,
lì siamo ritratti noi oggetti e persone,
firmati d'incanto, senza noia,
accelerazione del battito,
che disturbi lo scrutare
del nostro sensibile animo.


Danilo Tomassetti 9 Luglio 2012

L'Allestimento

Allestimento a ricordare lo stile dell'Arca, frammenti di tante celebri mostre, assemblate per il Ventennale dell'Arca dei folli. Uno stile definito un mascheramento dall'amico prof. Mario Bucci (quest'anno Il Premio Cupra, su suggerimento dell'Arca dei Folli, accolto favorevolmente dal direttivo della Pro Loco, il premio alla critica è stato dato a nome dell'immenso uomo il prof. Mario Bucci, presenza costante a Cupra Marittima, fautore di memorabili lezioni di storia dell'arte e del costume, nelle conferenze organizzate dall'Archeoclub di Cupra Marittima, autentica eccellenza tra le associazioni archeologiche a livello nazionale), a rendere gradevole anche la sgradevolezza d'una palestra, già resa godibile da penisole e pannelli montati dalla Pro Loco.  Un belletto per l'ambiente, il quale si trasforma in fantasia onirica, mettendo in luce l'opera d'arte, incorniciandola d'autorevolezza evocativa. L'esposizione è stato un fluire di statue e quadri, che nella diversità della composizione visiva e materica, appartenevano ad un comune disegno d'arte.

 
L'arte non è un regime, ci sta che a qualcuno possa non piacere l'insieme o critichi qualche artista, a volte per competenza vera o gratuita, qualche volta per invidia, qualcuna velata altre più esplicita, di coloro che l'arte non la dominano neppure attraverso lo sguardo estetico.
 
 
 
Conduzione presentazione: Elena Giacchetti e Il presidente dell'Arca dei Folli il poeta Danilo Tomassetti.

Presenze istituzionali Sindaco prof. Domenico D'Annibali e assessore alla cultura prof. Luciano Bruni. Presidente della
Pro Loco Giuseppe (Pino) Neroni.

I maestri presenti per L'Arca dei Folli M° NAZZARENO TOMASSETTI, M° ANNUNZIA FUMAGALLI,
M ° ANTONELLA SPINELLI.
Accademia San Lazzaro M° ANTONIO RICCI, M° MARCO BORDIERI, M° MARIA CARLETTI e il M° GERRY TURANO.

I restanti maestri che hanno esposto M° DANIELE RADINI TEDESCHI, M° BRUNO FILACCHIONE , M° ALESSIO SERPETTI , M° FLORA TORRISI, M° STEFANIA CAPPELLETTI, M° ANTONELLA SCAGLIONE,
M° GIOVANNI FIRRINCIELI, M° MARIA RITA RIDOLFI
M° IVANA CASTELLITI, M° CRISTINA FORNARELLI.

Sezione I giovani Talenti del Il bambino creativo età dai 18 ai 12, in ordine decrescente: Elena Giacchetti, Nicola Montefiori, Ilaria Castelli, Chiara Rivosecchi, Rachele Ciarrocchi, Giacomo Malavolta.

Ospite di Giovedì il poeta Domenico Parlamenti, presidente A.C. Alchimie d'Arte.

Ospite di venerdì, Patrizio Moscardelli “pedalando l'arte” il quale ha presentato la sua bicicletta ispirata dalla pop art, facendola montare per un giro della mostra ad ospiti ed artisti.

Ospiti del Sabato il giovane poeta (16 anni) Gianmaria Acciarri.

Allestimento: Danilo Tomassetti con l'aiuto di Antonella Spinelli, Annunzia Fumagalli, Beatrice e Andrea Tomassetti, Anna Spina.

Curatori della mostra: Danilo Tomassetti, Pino Neroni, Antonella Spinelli, Annunzia Fumagalli, con indicazioni di Stefania Pieralici e conte Daniele Radini Tedeschi, che hanno invitato artisti e selezionato le opere.

Poesie in omaggio agli artisti:, Plinio Spina, Luciano Bruno Venusto, Silvia Raccichini, Valentina Gismondi, Annunzia Fumagalli, Ismail Iljasi, Serafino Sargentoni, Gianmaria Acciarri. Danilo Tomassetti oltre ai suoi versi ha esposto due sue opere ad olio ispirate alle poesie: Il mare nel Bosco, I tre monti del destino.

Manent, Il Libro d'Oro dell'Arte Contemporanea

Un saggio dell'Università della Sapienza di Roma, redatto dal prof. Sergio Rossi, Stefano Valeri e altri docenti della stessa università, nasce da un'idea del Conte M° Daniele Radini Tedeschi, edito dall'A.C. “ La Rosa dei venti” diretta dalla dott.ssa Stefania Pieralice.

 
 

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      dei M° del Libro d'Oro
      dell'Arte Contemporanea



 

 

Presentazione Mostra e Artisti

La sala polivalente, dove si svolge il premio Cupra e I Maestri del Libro d’Oro

Manent, Il Libro d'Oro dell'Arte Contemporanea

Una mostra che nasce da un libro e dall'incontro di artisti e storici dell'Arte. Un saggio dell'Università della Sapienza di Roma, redatto dal prof. Sergio Rossi, Stefano Valeri e altri docenti della stessa università, prefazione del Conte
Daniele Radini Tedeschi, edito dall'A.C. “ La Rosa dei venti” diretta dalla dott.ssa Stefania Pieralice. Il libro annovera i maggiori artisti dell'Arte italiana viventi, il tomo non è un annuario ma un saggio di studio per gli studenti della Sapienza e di consultazione per università e centri culturali internazionali.

Alla manifestazione partecipano i migliori maestri segnalati dall'
Associazione la Rosa dei Venti, scuderia Radini Tedeschi e Accademia di San Lazzaro, il cui presidente Il conte M° Daniele Radini Tedeschi, esporrà una sua opera. L'Arca dei Folli presenta i sui tre rappresentanti annoverati tra i maestri del libro d'Oro. M° NAZZARENO TOMASSETTI, scultore, M° ANNUNZIA FUMAGALLI, pittrice dell'Arca dei Folli M ° ANTONELLA SPINELLI, pittrice dell'Arca dei Folli. L'Accademia San Lazzaro M° BRUNO FILACCHIONE pittore M° ALESSIO SERPETTI , pittore M° FLORA TORRISI,

M° STEFANIA CAPPELLETTI pittrice
M° ANTONELLA SCAGLIONE pittrice
M° GIOVANNI FIRRINCIELI, pittore,
M° MARIA RITA RIDOLFI, pittrice
M° ANTONIO RICCI pittore,
M° MARCO BORDIERI pittore,
M° MARIA CARLETTI pittrice
M° IVANA CASTELLITI pittrice .
Altri maestri scelti dal critico Daniele Radini Tedeschi
M° CRISTINA FORNARELLI pittrice ,
M° GERRY TURANO, scultore

Curatori della mostra: Poeta, Danilo Tomassetti, Presidente dell'Arca dei Folli; musicista Pino Neroni, presidente Pro Loco di
Cupra Marittima.

La poesia avrà ampio spazio, con testi che accompagneranno le opere dei maestri, con testi dello stesso Presidente dell'Arca Danilo Tomassetti, Plinio Spina, Silvia Raccichini, Bruno Venusto, Ismail Iljasi, Serafino Sargentoni e del giovane talento Gianmaria Acciarri.

All'interno della mostra ogni sera vi saranno momenti di convivio, tra artisti, poeti, amanti dell'arte e visitatori. Tra gli animatori l'artista Patrizio Moscardelli.

Riveste enorme importanza lo Spazio Bambino creativo, dove sono di già esposti i lavori dei vincitori del concorso indetto dall'Arca dei Folli. In questo ambito esporranno i giovanissimi talenti che si sono distinti nei precedenti concorsi del IL bambino Creativo e i corsi di pittura dell'Arca dei folli, sotto la direzione del M°Annunzia Fumagalli: i pittori Giacomo Malavolta, Ilaria Castelli, Chiara Rivosecchi, Rachele Ciarrocchi, Nicola Montefiori e la fumettista Elena Giacchetti.


Lo scultore M° NAZZARENO TOMASSETTI
premiato quale migliore artista premio alla carriera ai Big della Triennale di Roma, mostra organizzata dagli stessi estensori del volume.

Il M° ANNUNZIA FUMAGALLI, pittrice notoria a livello internazionale, la quale esporrà oltre alle tele le ballerine, presenti nel saggio, uno dei suoi capolavori il ciclo pittorico i Mesi, con le cimase del M° Tomassetti. “Le donne dipinte dall'artista sono consapevoli della loro bellezza esteriore, che mostrano senza paura ma anche interiore che le rende audaci Possiedono una carica erotica dirompente e una innata sensualità.” Libro d?oro

M ° ANTONELLA SPINELLI, pittrice dell'Arca dei Folli, artista eclettica, esporrà opera dove ella “ama fondere e confondere le varie tecniche per ottenere effetti evanescenti in contrapposizione a composizioni materiche. La sua pittura è densa di simboli. Il suo mondo è quello arcaico contrapposto al mondo Spirituale.” dal libro d'Oro

conte
M° Daniele Radini Tedeschi

"Daniele, giovane trapezista dell'arte" Federico Fellini ; " ... e sopratutto il diabolico Daniele Radini Tedeschi" In "La Repubblica", Beniamino Placido 6 ottobre 1992; “ Se l'Italia di domani è quella di Daniele, ebbene io sto con i giovani" Gigi Proietti; "Quando (Guardì) ha gettato sul piatto Daniele Radini Tedeschi, deve aver fatto diventare verdi d'invidia Mike Buongiorno e Costanzo, esperti ricercatori di geni e di mostri" Enrico Montesano In "Corriere della Sera",
5 ottobre 1992
Un bambino prodigio, ora giovane uomo rimasto nel cuore fanciullo dall'animo tanto nobile quanto e più del suo nobilissimo casato. Intelligenza fulminante, preparazione strabiliante, creatività, egli è un genio che dona conoscenza, attraverso i suoi studi di storia dell'arte, tra i massimi cultori del rinascimento, attraverso la sua vena artistica quale maestro e ultimo erede della scuola romana.

Conte Daniele Radini Tedeschi

Un tratto fanciullo

sguardo nel tuo sguardo,

in acrobazia della parola

dal denso significato

in ogni minimo suono,

una pennellata pastosa

dei mille orizzonti dell'uomo.

Danilo Tomassetti


Associazione La Rosa dei Venti dott.ssa Stefania Pieralice,

Legale e già collaboratrice di un noto costituzionalista. Presidente dell’Ass.ne Culturale “Rosa dei Venti” dal Novembre 2007 ad oggi; Redattore capo del Giornale “Sottovoce”. Ha organizzato prestigiose mostre d’arte contemporanea a Via Giulia, Via Margutta, Triennale di Roma ecc. Donna d'intelligenza pragmatica d'estrema acutezza ma con la sensibilità d'un artista.

Dott.ssa Stefania Pieralice

Trasparenze, d'un soffio

leggero, nel vetro dell'animo,

esultate della spargente pioggia

del polline d'oro dell'arte,

in fluente sincero sorriso.

(dt)

I Maestri dell'Accademia Di San Lazzaro

M° ALESSIO SERPETTI , pittore Le figure femminili, delineate con tratto delicato e leggero, sono ricorrenti e utili a disvelare il senso nascosto della trama. Le maschere riflettono un mondo artificioso e distorto, avverso all’esistente mentre candele accese e calici alludono a significati liturgici (d.r.t).

M° FLORA TORRISI, Riconoscimento alla fotografia big Triennale di Roma. La naturalezza di queste immagini trova il suo acmè in quelle fotografie di barboni, maschere, manichini, costumi carnevaleschi della morte; ovvero in quegli artifici inorganici, derelitti o mascherati che amplificano il senso di vanità del reale. La teatralità scenica ed il gesto sospeso sono le caratteristiche precipue e basilari della sua Arte. (d.r.t.)

M° STEFANIA CAPPELLETTI pittrice Lo stile dell’artista spoletina risente molto della lezione impressionista ed in particolar modo del paesaggismo francese. La pennellata è ampia e decisa, numerosi sono i contrasti di luci ed ombre nel raffigurato, il colore sembra sgorgare dall’interiorità e dalle emozioni che la natura trasmette. (d.r.t.)

M° ANTONELLA SCAGLIONE pittrice La recente produzione dell'artista si è affacciata verso orizzonti surreali, ove compaiono evidenti, quanto mai ponderate, analogie con Magritte, autore di quadri pieni di fantasia e di libera immaginazione (d.r.t.)

M° GIOVANNI FIRRINCIELI, pittore L’altra parte del suo opus consiste in figurazioni allegoriche, piene di modernità e attenzione per i temi attuali e per i valori universali. In queste composizioni, i colori hanno un valore simbolico.vLa ricchezza fantastica delle sue creazioni, vicine al surrealismo per gli accostamenti inconsueti, da a chi guarda un piacere intellettuale (d.r.t).

M° BRUNO FILACCHIONE pittore La lezione di Balthus torna felicemente rivisitata nelle opere di Filacchione, il quale, senza apportare poderose modifiche narrative, amplia stilisticamente il discorso del nobile pittore arricchendo la sua arte con lo sfumato orientaleggiante che accresce il fascino della scena. Toni pastello e lolitismo sensualissimo animano questa figura di fanciullezza maliziosa e conscia della propria sensualità; l’innocenza tonale è pregna di voluttà. La gamma tonale risulta equilibrata e sommessa; è un dipinto silenzioso dotato di una magnifica atmosfera(d.r.t)

M° MARIA RITA RIDOLFI Nelle opere con figure sovente compaiono delle maschere che potrebbero esser lette come simbolo della rappresentazione. Infatti la maschera come il burattino sono allegorie della teatralità e dell’inorganico; alludono alla spersonalizzazione dell’individuo, alla distruzione dell’io e alle convenzioni sociali. (d.r.t.)

M° ANTONIO RICCI pittore Alcuni suoi dipinti raffigurano moti dell’inconscio e ottengono i risultati desiderati grazie a una forza luministica netta consapevole e meditata su schemi classici. Molte opere raffigurano donne ritratte in audaci posizioni, inquietanti e seducenti, connotate da turbinanti pennellate che sembrano sgorgare da uno spirito tormentato (d.r.t)

M° MARCO BORDIERI pittore Grande qualità quindi si può riscontrare nella raffigurazione di animali, beccacce, cani, pernici tutti inseriti in un contesto boschivo dai toni autunnali a dall’atmosfera mattutina. L’uomo presente assai di rado in queste scene non è mai protagonista ma spettatore silente delle meraviglie della natura. (d.r

M° MARIA CARLETTI pittrice ...i soggetti subiscono una riduzione a semplici forme emergendo con vibranti pennellate di colore e trasmettendo all’osservatore un senso di intimità e diretto contatto con la scena. Il mezzo espressivo diviene riflesso e trascrizione dei moti interiori ed il paesaggio si trasforma in partitura dei propri sensi. (d.r.t.)

M° IVANA CASTELLITI pittrice La Castelliti sembra invece dimorare nostalgica nell’astrattismo, tanto da apporre una decorazione all’informale. Le applicazioni utilizzate per accentuare lo splendore della surfaccia dipinta, servono a “riempire” il grande vuoto dell’assenza figurativa, non a distruggerla. L’andamento lirico e elegiaco del suo astrarre pertanto è più tradizionale di tanta modernità attuale (d.r.t).

M° CRISTINA FORNARELLI pittrice La sua opera pittorica è incentrata essenzialmente sul concetto di femminilità, fortemente carica di una sensualità voluttuosa, sebbene mai volgare... la visione delle opere trasmette una forza energetica e passionale così forte da suscitare nello spettatore un immediato coinvolgimento dei sensi; il gioco infatti, è proprio quello di renderlo complice emotivamente, scatenare la sua fantasia e lasciarlo libero di immaginarsi il seguito della scena

M° GERRY TURANO, scultore
Artista, illustratore e designer, Gerry Turano nasce a Palermo, trascorre l’infanzia a Ribera (Agrigento) e si trasferisce a Roma . In seguito si diploma in grafica con specializzazione in art-direction presso lo IED - Istituto Europeo di Design; Negli anni successivi ha occasione di incontrare artisti diversi fra loro e di grande spessore, dai quali trae sprone e nuovi stimoli creativi; intensifica dunque il suo impegno e realizza esposizioni personali in gallerie d’arte, pinacoteche e musei.
 

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